Dico anche la mia:
- A sorpresa, l'unico maze che proprio non ho gradito è stato Labor. Ma è un problema mio: zombie e fantascienza proprio non mi toccano minimamente, l'ho vissuto come una passeggiata e nient'altro (a parte il jump-scare geniale che tutti voi sapete)
- Gli altri quattro mazes vanno dal buono (Curse of the Mummy, veramente buio e pauroso ma mi sono perso tante cose essendo sul retro della fila), all'eccellente (Big Shoe Casino, maze in teoria meno intenso, era invece teso e ben giocato). The Cave si fa notare più per l'abilità di un paio di stanze nel costruire i jump-scares e nei bei costumi che nella paura.
- Il mio preferito è stato Nightmare - Escape, che magari ha sì un finale troppo brusco (ma d'impatto), ma anche un sacco di scene davvero ottime e thrill al punto giusto.
- Le tre scare-zones sono appena sufficienti: la prima all'ingresso è sicuramente la più interattiva e divertente, carina la K-Cam Street (che poi è solo un nome nuove per un tema vecchio, a vedere le vecchie streets) e abbastanza inutile ma scenografica grazie alla zona di Poseidon l'ultima.
- L'alcool era effettivamente tanto, ma ho visto security in giro e nessuno palesemente ubriaco. Non mi pare di aver visto una pessima gestione dell'evento su questo fronte (cosa che qui in Italia l'anno scorso ho invece visto eccome).
- Lo show sul ghiaccio vive di un paio di momenti comici e di un altro paio di coreografie, il resto è volgarità (che si può anche apprezzare per il voler osare, ma risulta davvero troppo insistita e ripetuta). A mio parere se si sa il tedesco si ride molto, vedendo le reazioni del pubblico che interagiva come mai prima ho visto fare in un teatro di un parco.
- Nota positiva per le attrazioni aperte: Cassandra ha un certo fascino la sera ed è perfettamente in tema, così come Pegasus e Matterhorn Blitz sono due ottimi coaster serali con fila quasi inesistente (almeno per ora) e al buio quasi totale.
- L'atmosfera per me è riuscita: la zona pià spoglia è comunque piena di clown e musica metal o dell'inquietantissimo tema del Nachtkrapp, e l'interazione anche con le file degli attori è magnifica. La zona greca di notte è solo da applausi.
- Non ho potuto visitare il Vampire's Club causa stanchezza della ragazza, l'anno prossimo
- Segue la recensione di The Mansion, non leggete se non volete spoiler (la scrivo in giallo, se volete leggere selezionate

)
The Mansion non è tanto un horror maze quanto un escape game di quelli famosi in America (anche se piuttosto edulcorato e privo di situazioni troppo forti).
Entrati nella Mansion siamo accolti da servitori in stile Eyes Wide Shut che ci danno un auricolare utile a sentire l'audio dai monitor nelle varie stanze e le soundtrack delle varie sfide. Purtroppo, si parla solo tedesco e francese, e questo è l'unico punto debole sia dell'esperienza sia del parco in generale altrimenti perfetto.
Le sfide sono varie: una seduta spiritica con il jump-scare più bello e improvviso che abbia mai visto, una galleria d'arte piena di effetti strobo e creature inquietanti che appaiono da ovunque (e piena libertà di movimento, cosa mai successa prima nei mazes di Europa Park), una fornace di cui trovare la chiave per liberare il malcapitato di turno e... l'ultima dovete viverla per capire quanto coraggio avete. Io, a tratti, non ero sicuro di voler tenere la mia mano in un buco aspettandomi di tutto dall'altra parte... e infatti... 
Si conclude con una scena abbastanza trash ma divertente in un party dato dal padrone di casa per festeggiare la nostra sopravvivenza.
La zona esclusiva è deludente: il solito baracchino di shots (con uno in più esclusivo davvero buono) e il padrone di casa simpaticissimo (che ha anche tentato di conversare in italiano ahah) in una mini-disco all'aperto.
Il prezzo è sicuramente alto, e la mancanza dell'inglese almeno come sottotitoli è imperdonabile. L'esperienza è mediamente thrill ma essendo il primo anno non ci si può lamentare. Sono sicuro che miglioreranno anche sull'intensità pian piano.
And this elevator travels directly to... the Twilight Zone!